Aspetti idrobiologici
La palude di Le Bine è stata oggetto di due indagini sugli aspetti idrobiologici:
CONTINUA A LEGGERE >Uccelli
Check list dell’avifauna de Le Bine a cura di Francesco Cecere, Fulvio Marchetti, Simone Ravara.
CONTINUA A LEGGERE >Api e miele
Vedere da vicino, in tutta sicurezza, un’ape al lavoro e, poco dopo, assaggiare il loro miele? E’ quello che proponiamo in questo laboratorio, da fare in primavera o settembre, in cascina a Le Bine.
CONTINUA A LEGGERE >Studi e ricerche per la gestione de Le Bine
– Agapito Ludovici A., 1988 – Riserva naturale di Le Bine: stato di fatto ed interventi di gestione – Tesi di laurea in Sc. Biologiche. Univ. Milano. – Agapito Ludovici A., 1991 – La riqualificazione delle lanche. In AA.VV. – Tutela e gestione degli ambienti fluviali. Serie Atti e Studi WWF, 8 Roma: 123-134. – […]
CONTINUA A LEGGERE >Dal medioevo ai nostri giorni
Maggiori notizie su Le Bine e zone limitrofe vi sono dal Medioevo, quando nei territori limitrofi allâodierna Riserva naturale nacquero centri religiosi come il Monastero di S. Tommaso in Acquanegra sul Chiese e a Calvatone il Monastero dei Francescani minori osservanti di S. Maria.
CONTINUA A LEGGERE >Animali dell’acqua
Un metodo divertente ma rigoroso per conoscere i piccoli animali dell’acqua,
CONTINUA A LEGGERE >Lepidotteri
Lo studio ha riguardato sia i Lepidotteri Ropaloceri (con antenne a clava), che gli Eteroceri (antenne con foggia diversa). I primi comprendono le farfalle diurne, quelle che tutti noi siamo abituati a vedere nei prati durante la stagione favorevole. Agli altri, invece, vanno ascritte le cosiddette falene, principalmente crepuscolari o notturne e che costituiscono, come numero di specie, la maggior parte dei Lepidotteri conosciuti. Le ricerche, promosse dal WWF, si sono svolte dal 1997 al 2000.
CONTINUA A LEGGERE >Odonati
Gli Odonati o Libellule sono insetti emimetaboli, ovvero hanno una metamorfosi incompleta, mancando lo stadio di crisalide. Le larve si sviluppano in ambiente acquatico mentre gli adulti sono ottimi volatori e si nutrono prevalentemente di insetti. A Le Bine sono stare realizzate diverse indagini su questo gruppo tra il 1990 ed il 2017.
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