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Una visita nella Riserva si può trasformare in un’ottima occasione per scoprire il mondo naturale con un approccio legato al mondo delle favole.
Nel Bosco magico si entra dalla strada magica dai sassi speciali, si attraversa la foresta degli alberi trappola dove le persone cattive vengono trasformate in folletti… E allora perché non farsi rilasciare un autografo dagli alberi oppure colorare senza colori?
La visita viene svolta utilizzando anche una favola inventata dai bambini della classe 2° della Scuola elementare di Bozzolo (MN).
Obiettivi
Tre ore sono un lasso di tempo troppo breve per raggiungere obiettivi “ambiziosi”; riteniamo che l’obiettivo principale per un’attività di questo genere sia quello di consentire un approccio alla natura ludico e sereno, basato su giochi cooperativi (non competitivi) e sull’uso dei 5 sensi per favorire e stimolare una maggiore attenzione verso l’ambiente e verso comportamenti più consapevoli.
Metodi
I metodi adottati prevedono l’uso di attività di tipo “scientifico” e “sensoriali”, perché siamo convinti che solo grazie ad un approccio di questo tipo, si possa realizzare compiutamente la personalità.
Nel dettaglio i metodi punteranno a:
lo sviluppo di un percorso ludico, attraverso “l’imparare giocando”;
lo sviluppo di un percorso pratico-operativo, attraverso "l’imparare facendo”;
il contatto sensoriale;
i richiami alla sfera emotiva;
Durata e svolgimento
Durante la visita, si seguirà un itinerario a carattere naturalistico-fantastico, in altre parole i bambini saranno guidati all'interno della riserva, come in una specie di favola, dove folletti, animaletti e bambini diventano i principali protagonisti.
Già dall'arrivo, i bambini saranno coinvolti da messaggi, indovinelli, prove di abilità, che i folletti del bosco hanno preparato per loro, insieme a tanti altri giochi e sorprese.
Così che i bambini saranno in grado di apprendere nozioni sulla natura, giocando con un pizzico di fantasia.
Si passeggerà lungo il comodo sentiero natura osservando i nidi degli uccelli e ci si fermerà nel bosco per giocare con le attività prescelte.
La durata complessiva dell’uscita è di 2-3 ore e concluderà presso la cascina Le Bine (dove c'è l'area attrezzata con tavoli per pranzare al sacco e con i bagni…) per osservare gli acquari, lo stagno didattico e per una sorpresa finale.
Alcune possibili attività:
Caccia al tesoro naturalistica. Grazie a questo gioco i partecipanti iniziano a prendere confidenza e ad esplorare l’area. Inoltre si stimola l’osservazione dei dettagli.
Colorare senza colori. Attività di osservazione visiva per concentrare l’attenzione sui colori del bosco.
Autografo degli alberi. Per osservare in modo approfondito le differenze morfologiche dei tronchi degli alberi.
Impronte delle foglie. Per evidenziare le differenze morfologiche delle foglie.
Il bruco cieco. Stimola la concentrazione su tutti i sensi (tranne la vista!) e la cooperazione.
Il viandante silenzioso (il lupo a caccia!). Stimola la sensibilizzazione acustica e insegna a procedere e muoversi in silenzio.
Due occhi in due. Per creare un’atmosfera di fiducia nel gruppo e di emozione nell’esplorare l’ambiente. Si valorizzano tutti i sensi tranne la vista.
Il battito degli alberi. Dalla corteccia di alcuni alberi si riesce ad ascoltare la linfa che circola nel tronco. La cosa straordinaria è che il rumore è simile a quello del sangue che scorre nelle nostre vene.
Costo/Proposte
La visita ha un costo di € 7/alunno.
Per l’intera giornata la visita potrà essere associata ad uno dei nostri laboratori (api, animali del suolo o dell'acqua....) ad un costo complessivo di € 12/alunno.
NB: E’ importante che gli alunni abbiano un abbigliamento adeguato alla stagione (scarpe comode, cappelli e repellente antizanzare in primavera).