Lo studio ha riguardato sia i Lepidotteri Ropaloceri (con antenne a clava), che gli Eteroceri (antenne con foggia diversa). I primi comprendono le farfalle diurne, quelle che tutti noi siamo abituati a vedere nei prati durante la stagione favorevole. Agli altri, invece, vanno ascritte le cosiddette falene, principalmente crepuscolari o notturne e che costituiscono, come numero di specie, la maggior parte dei Lepidotteri conosciuti. Le ricerche, promosse dal WWF, si sono svolte dal 1997 al 2000.
CONTINUA A LEGGEREQui trovi la check list dei Lepidotteri a cura di Lorenzo Pizzetti aggiornata al 2001.
CONTINUA A LEGGEREI Tricotteri sono insetti olometaboli (a metamorfosi completa) con larve e pupe acquatiche. Gli adulti possiedono due coppie di ali diseguali che gli conferiscono un volo piuttosto pesante. A Le Bine sono stati realizzati campionamenti con una lampada luminosa nel periodo giugno-luglio 1996.
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